Ci sono alcune città che ti rimangono dentro, che le vedi una volta e le senti tue. A me è successo alcune volte e una di queste è Matera.
Localizzata nel Sud Italia nella regione della Basilicata, fu dichiarata Patrimonio dell’Unesco nel 1993. La famosa città dei Sassi, è stata scelta come capitale europea della cultura nel 2019. Ormai è diventata tappa obbligatoria nella regione, essendo presa d’assalto dai turisti negli ultimi anni.
Il panorama è davvero mozzafiato. La città si sviluppa in case grotte sulle rocce, si dice che i primi insediamenti risalgono al periodo Paleolitico. Era comune che gli animali vivessero dentro le loro case, facendo sì che le condizioni igieniche fossero precarie e il tasso di mortalità altissimo.
Fino agli anni ‘50 le dimore erano abitate ma poi per legge del governo, le case grotte furono disoccupate e i loro abitanti trasferiti in case nuove costruite alle periferie della città. Pertanto, fino agli anni ‘80 la città era deserta, lasciata a sé stessa.
Con la denomina dell’Unesco, le cose iniziarono a cambiare e ad oggi la maggior parte delle grotte sono state trasformate in hotel, ristoranti caratteristici e negozietti di prodotti locali. Vi racconto con maggiori dettagli cosa vedere a Matera!
Indice
Centro storico di Matera
È la piazza principale, dove si svolgono tantissimi eventi nel periodo estivo e dove le persone vengono a fare una passeggiata e apprezzare una vista bellissima sui sassi! Tra l’altro lì si trova il Palombaro lungo, una grossa cisterna usata dagli antichi abitanti per la raccolta dell’acqua. Oggi ospita un museo, aperto tutti i giorni, e costa 3 euro!
Piazza del Sedile
Un tempo era qui che si svolgeva la maggior parte delle attività commerciali, accoglieva il mercato, tante botteghe e magazzini. Oggi ospita il conservatorio e tanti bar e negozi tutto intorno. In cima al Palazzo del Sedile, si notano due statue che sono consecutivamente i due patroni della città: Sant’Eustachio e Madonna della Bruna. D’estate è comune vedere tanta gente per strada a fare l’aperitivo e circolare in questa zona, dato che è di strada per arrivare al Duomo.
Duomo di Matera
Facendo qualche passo, si incontra questa bellissima cattedrale costruita nel 1230 e finita nel 1270. La chiesa in stile romanico-pugliese sta ubicata nella parte più alta della città: la Civita – dividendo i due rioni Sassi Barisano e Caveoso. Racchiude tanti bellissimi affreschi e decorazioni del XIII secolo e nel 2016 ha subito dei lavori di ristrutturazione riabilitando questo luogo di culto materano. La chiesa è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19.
Santa Maria di Idris
Chiesa rupestre situata nell’alto dello sperone del Monterrone, sul sasso Caveoso. Risale agli anni trecento – quattrocento, etimologicamente deriva della parola greca Odigitria (guida della via, o dell’acqua). Viene chiamata così perché nei tempi di secca le donne pregavano al dio Idris per l’acqua. In alto si nota anche un piccolo campanile e all’interno si trovano affreschi del secolo XII racchiudendo tutta l’arte bizantina in un solo luogo! Qui furono girate alcune scene del film La Passione di Cristo con Mel Gibson.
Rione Sassi Barisano e Caveoso
Dire che l’atmosfera in questa città è magica è ridondante. Passeggiare tra i vicoli ammirando l’architettura rustica delle case e dei rioni è a dir poco spettacolare. Io personalmente ho preso una guida che ci ha illustrato i punti salienti della città spiegando il loro modo di vivere e di costruire le case sotto determinati criteri. Consiglio di prendersi del tempo per girare tra le costruzioni e sentirsi tornare indietro nel tempo immergendosi in questo luogo quasi fatato.
Case grotte
Per capire appieno come viveva un materano nei secoli scorsi, consiglio un tour per le case in vero stile tenute ancora come ai tempi. È incredibile vedere con i propri occhi la ridotta dimensione e gli spazi ottimizzati al massimo per accogliere famiglie numerose e addirittura i loro animali all’interno. Io ho visitato la Casa Grotta Vico Solitario, aperto tutti i giorni dalle 09:30 alle 19:30 con ingresso davvero economico: €3,00 e da diritto a visitare oltre che la casa, la grotta Naturale, Neviere e la Chiesa Rupestre di Monterrone.
È molto caratteristico inoltre sono disponibili audio guida in varie lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, giapponese, cinese e russo) per capire meglio come il tutto era organizzato.
Parco della Murgia
Il nome completo è parco archeologico storico-naturale delle Chiese rupestri del Materano anche detto Parco della Murgia. È un concentrato di abitazioni e chiese rupestri con un belvedere da spezzare il fiato, qualcosa di fenomenale… Sono circa 8000 ettari di terra caratterizzate da canyons, grotte, sentieri e cascate. È considerato una delle più antiche e significative testimonianze dell’arte italiana per il suo valore artistico e teologico. Innumeri gli affreschi dalla preistoria fino ai secoli scorsi nelle numerose chiese rupestri sparse per la gravina. Anche qua sono state girate alcune scene del film La Passione di Cristo con Mel Gibson.
Questi sono i miei suggerimenti principali su cosa fare a Matera, ci sono comunque tante chiese e musei che si potrebbero visitare ma con questa infarinatura si riesce ad avere un bagaglio culturale enorme di questo posto meraviglioso nella Basilicata.
Se sei alla ricerca del divertimento, non puoi perdere il Volo dell’Angelo a Pietrapertosa, così come ci raccontano i ragazzi di Firststep, invece se sei nelle zone di Bari non puoi perdere il FREE TOUR della città offerto da Civitatis!
Enjoy 😊