Palermo è il capoluogo di un’isola crogiolo di molte culture e popoli, la Sicilia. Fu fondata dai Fenici, che la designarono come approdo al centro del Mediterraneo e, nel corso di ventotto secoli, ha subito ben tredici diverse dominazioni, caratteristiche che si riflettono un po’ ovunque in Trinacria.
La sua architettura, infatti, rispecchia tutto questo suo passato ricco di vicende storiche e culturali. Girovagare per la città ti darà modo di fare un viaggio indietro nel tempo: i suoi palazzi e edifici religiosi sparsi in tutti gli angoli della città ti racconteranno di sconfitte e glorie vissute in questo territorio.
Due giorni sono il minimo per riuscire a vedere le sue principali attrazioni. Una buona idea potrebbe essere affittare una macchina, personalmente ti consiglio di prenotare online il noleggio auto con Enjoy Travel, così non rischierai di perderti nulla di importante!
Ecco un bell’itinerario su cosa vedere a Palermo in due giorni:
Indice
Giorno 1
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La Cattedrale di Palermo
La Cattedrale di Palermo è una delle visite da non perdere, e non solo perché è molto bella, ma ha anche una storia molto interessante: nata come basilica paleocristiana, è diventata moschea e poi ritornata di nuovo chiesa.
Questo mix culturale si vede perfettamente nella sua architettura: dove potrai scorgere elementi arabi, gotici e barocchi.
L’ingresso è gratuito, ma c’è un biglietto di 10€ se si vuole visitare il tesoro, le tombe, le cripte e il tetto.
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Mercato Vucciria e Ballarò
Colorati, autentici e pieni di vita: questi sono i mercati di Palermo. Quindi, se vuoi vivere davvero la città, devi andare per forza a curiosare in almeno uno di loro.
I più famosi sono: il Mercato Vucciria, il Mercato di Ballaró, il Mercato Capo e Borgo Vecchio.
Personalmente, quello che mi è piaciuto di più è stato il Ballaró!
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Scoprire l’enogastronomia
Bevi un calice di vino o una birra alla Taverna Azzurra! Questo è uno di quei locali rimasti gli stessi da anni, dove c’è l’atmosfera più alternativa di Palermo.
La cosa migliore è ordinare e uscire fuori a bere, seduti sulle panchine per strada o in piedi. Questo pub si trova in Via Maccherronai, 15.
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La Martorana
La Martorana (Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio) non è solo interessante dal punto di vista architettonico (ha elementi bizantini, normanni e barocchi) ma è stato il luogo dove alcune suore hanno inventato la frutta di Martorana (dolci di pasta di farina di mandorle e zucchero a forma di frutta).
L’ingresso costa 2€ e ne vale assolutamente la pena (i suoi mosaici bizantini sono strepitosi).
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Castello della Zisa
Di chiara influenza araba, la Zisa (la splendida) è un palazzo che fu costruito nel 1165, utilizzato come residenza reale.
L’ingresso costa 7€. Ma ti avviso: se hai visitato palazzi come l’Alhambra o gli Alcázares di Córdoba o Siviglia.. forse non rimarrai tanto stupefatto! Ma siamo in Sicilia, quindi, perché non conoscerlo?
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Palazzo dei Normanni
Un altro luogo imperdibile da vedere a Palermo è il Palazzo dei Normanni. Fu fondato nel 1130 ed è considerato la più antica residenza reale d’Europa.
L’ingresso costa €13,5, ma al suo interno si può vedere uno dei grandi gioielli della città: la Cappella Palatina, ricca di mosaici dorati che ti lasceranno senza parole.
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Chiesa del Gesù
La Chiesa del Gesù, detta anche Casa Professa, è una delle più amate dai palermitani, in stile barocco, il suo interno è un’esplosione di marmi, colori e sfarzo decorativo.
Credeteci: dall’esterno assomiglia a qualsiasi altra chiesa, ma all’interno le cose cambiano tantissimo! Il costo per l’ingresso varia: il percorso completo che comprende quattro cappelle, l’Abside centrale, la sacrestia, la Cripta e sei Sale in tre piani diversi, costa 5€.
Se si vuole visitare solo le cappelle e le navate laterali 2 €.
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Street art
Per finire la giornata, niente meglio che girovagare!
Personalmente, ogni volta che visito una nuova città presto molta attenzione alle sue mura, dato che adoro la street art.
A Palermo troverai graffiti e murales molto belli specie in Via dei Cassari.
Giorno 2
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Chiesa di Santa Maria dello Spasimo
Se c’è una chiesa curiosa, questa è Santa Maria dello Spasimo e sai perché? Non ha tetto!
Oggi è utilizzata come sala concerti e spettacoli (letteralmente sotto le stelle). È un po’ lontano dal centro ma se avete affittato la macchina, vale davvero la pena visitarla.
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Oratorio di San Lorenzo
L’Oratorio di San Lorenzo è un altro luogo che sorprende per la differenza tra il normale aspetto esteriore e la bellezza dell’interno: è ricco di preziosi stucchi in stile rococò.
Si può anche vedere la riproduzione della “Natività con i santi Francesco e Lorenzo” opera in olio su tela di Caravaggio (l’originale è stato trafugato negli anni ’60 e mai più ritrovato). L’ingresso costa 3€.
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Catacombe Cappuccini
Sapevi che a Palermo ci sono le catacombe? Sì, le Catacombe dei Cappuccini. È il cimitero del Convento dei Frati Cappuccini, e dove si può passeggiare tra tombe ed ossari.
L’ingresso costa 3 €. Premetto che è una visita abbastanza macabra, non adatta a persone sensibili o claustrofobiche.
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Teatro Massimo
Il Teatro Massimo non è solo il più grande della città, ma è il terzo teatro lirico più grande d’Europa (dopo l’Opera di Parigi e Vienna).
Dai un’occhiata al programma, nel caso in cui la tua visita coincida con uno spettacolo interessante, non rimarrai deluso!
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Piazza Quattro Canti
Uno dei luoghi più famosi di Palermo è l’incrocio tra via Maqueda e il Cassaro, oggi Via Vittorio Emanuele, a metà circa della loro lunghezza.
Chiamata affettuosamente “quattro canti” perché su ogni facciata, in ogni angolo, si possono vedere le statue di quattro re (Carlo V, Filippo II, III e IV), delle quattro stagioni e di quattro santi (Cristina, Ninfa, Oliva e Agata).
Una chicca in più (se avete la macchina!)
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Visita a Monreale
Monreale è famosa per la sua cattedrale, che rappresenta uno dei migliori esempi di arte normanna in tutta Europa e che ha saputo fondere in modo perfetto elementi bizantini ed arabi.
Curiosità: al suo interno ci sono 2.200 kg d’oro (a forma di mosaico), un vero spettacolo!
L’ingresso costa € 4, ma attenzione agli orari di apertura!
Queste sono le cose che ti suggerisco di vedere a Palermo in due giorni! Comunque bisogna ribadire che la Sicilia ha tanti bellissimi posti che meritano una visita! Hai altri suggerimenti? Lasciami un commento, che leggerò volentieri!
Palermo è una città che mi è rimasta nel cuore per i suoi bellissimi tesori di arte. Alloggiavo vicino al mercto di Ballarò e mi piaceva tanto alla mattina sentire le voci dei venditori anche se non capivo niente di quello che dicevano!
Immagino che bello!
sono questi i ricordi migliori, quelli che ci evocano momenti e ci fanno sorridere!
Sono siciliana da parte di padre ma non sono ancora mai stata in Sicilia, devo assolutamente rimediare! Io sono della zona di Catania ma mi hanno detto tutti che Palermo è splendida e il tuo post mi fa venir voglia di visitarla subito!
Conosco bene Catania! Ci sono stata un paio di volte…
La Sicilia è “tutta bedda”, difficile dire quale parte mi piace di più!
Comunque sono d’accordo: devi rimediare!!
Palermo è una città che mi manca totalmente e me ne vergogno immensamente dato che sono per metà siciliana! Sono stata in Sicilia sono 3 volte, di cuie 2 quando ero molto piccola e una per il matrimonio di una mia cugina quindi non ho mai (ancora) avuto molte opportunità di esplorare l’isola. Non vedo l’ora di vedere il capoluogo siciliano, mi ispira tantissimo!