Nel 2015 l’ormai famoso Museum of Ice Cream ha aperto a New York e il mondo del museo – e di Instagram – non è più stato lo stesso; i visitatori sono stati immersi tra scenari ludici, colori vivaci e puro divertimento.
Ogni stanza offriva un nuovo sfondo per foto degne di Instagram.
I social sono stati invasi da questi scatti colorati e creativi; tutti volevano andarci per il selfie perfetto. Da allora, il settore dell’Arte ha visto debuttare in tutto il mondo musei di questo genere, tra cui spunta la Beautiful Gallery, recentemente aperta a Milano!
Attirata da questi stimoli e sotto invito della collega Libera (@liberamente_traveller), che aveva già visitato la magnifica Beautiful Gallery di Bologna, sono andata alla sua inaugurazione il giorno prima dell’apertura al pubblico.
La mostra meneghina si chiama: Admission to be yourself e resterà aperta fino al 13 Marzo 2022, in Via Bergognone 26 (molto vicino al MUDEC 😉)!
Non sapevo esattamente cosa aspettarmi, l’unica cosa che sapevo era che si trattava di una interactive fun house, ovvero, un luogo dove i protagonisti della mostra non sono opere d’arte, ma noi stessi!
Scopriamo insieme la Beautiful Gallery di Milano:
Indice
Beautiful Gallery di Milano: come funziona
Appena arrivati alla mostra verrete accolti dallo staff che vi spiegherà il funzionamento delle stanze e vi chiederà di togliere le scarpe! Per cui indossate i calzini più fashion che avete, così gli scatti saranno sbalorditivi.
Vi lasceranno portare insieme il cellulare e la macchina fotografica, ma dovrete lasciare gli altri effetti personali (zaini, borse, scarpe) dentro a dei carrellini che porterete insieme a voi durante il percorso. I cappotti verranno lasciati sulle grucce e li troverete alla fine del vostro tour!
Ovviamente è obbligatorio l’uso della mascherina, che potete togliere per la sessione fotografica.
Il percorso si articola fra diverse stanze, ognuna con un tema differente, dove potete sostare per 5 minuti, opportunamente segnalati da un conto alla rovescia e da una sirena (quindi non dovrete preoccuparvi di controllare l’orologio).
Solo nella piscina di palline avrete il doppio del tempo a disposizione, e la permanenza totale all’interno della Beautiful Gallery sarà di circa un’oretta!
Il percorso e le sale interattive
Inizia il percorso con la stanza “dei like”: un super cuore di instagram dove mettervi sotto in posa; carino visto l’era dei Social in cui viviamo, dove – purtroppo – quasi tutto si riduce ad un “mi piace”.
Subito dopo troviamo un sacco giallo gigante appeso ad un filo – in stile Wrecking Ball, che Miley Cyrus scansati – dove mi sono appesa per qualche scatto divertente.
La terza stanza, invece, contava con un tappetto elastico incastrato nel pavimento. Lo sfondo coloratissimo e le decorazioni in stile orientali sono perfette per fare foto in posizioni assurde, ma molto spassose.
Proseguendo arriveranno tante altre sorprese, mi è sembrato di essere immersa nel paese dei balocchi, in un set cinematografico dove i colori vivaci ed i scenari ludici fanno da padrone.
Troverete pannelli informativi, giochi di domande per guadagnare un succo, conigli gonfiabili giganti e la stanza delle lampadine, denominata: Around your world.
Un fatto divertente? Io e Libera abbiamo visto un grande cerchio in mezzo alle lampadine, con un supporto per lo smartphone e un trenino…ma non siamo riuscite a farlo funzionare! Pare che, bisognasse incastrare il telefono nel supporto, mettersi in posa e aspettare che il trenino iniziasse a ruotare sui binari facendo un video (o un boomerang, perché no?) pazzesco.
Sarà per la prossima volta!
Continuando, siamo arrivate alla stanza “Create your dreams”. Ci siamo ritrovate davanti a un muro bianco, decorato con cornici e disegni tutti da colorare. All’angolo, un tavolino pieno di pennarelli di diversi colori…tutti pronti ad essere utilizzati.
Sai che felicità? A DO RO! Ed in un attimo, la bambina che c’è in me salta fuori con l’infrenabile impulso di pitturare ogni cosa, tipo “Jigglypuff dei pokemon”.
Non vi racconterò tutte le stanze, in modo da non rovinarvi l’effetto sorpresa… però vi garantisco che sono tutte carine e…decisamente instagrammabilI.
La stanza a pois e la piscina di palline
Mi soffermo in due stanze verso la fine che meritano davvero di essere citate. La prima, è la stanza dei pois: una sala con le pareti arancioni, ripiene di pois neri.
L’hanno intitolata: Connecting the dots e il suo concetto sarebbe far crollare la distinzione tra la figura e lo sfondo. Pensate che la mostra sostiene fortemente il “gender free”, quindi, come non aspettarsi qualcosa di simile?
La cosa divertente è il gioco di specchi, che inganna lo spettatore riflettendo la propria immagine su diverse angolazioni!
Per finire, l’attrazione principale: la piscina di palline gialle! Ma attenzione: il personale GIA’ LO SA CHE LA POSSIBILITA’ DI PERDERE IL TELEFONO È ENORME…E quindi ne dà avvertimento con alcune scritte sui gradini della piscina!
Ok, lo ammetto…l’ho letto ma non l’ho seguito: il risultato è stato che, dopo avermici buttata dentro, ho subito smarrito lo smartphone. Non è stato facile, ma l’abbiamo trovato!
Nonostante il mio piccolo intoppo, la piscina resta la stanza in cui mi sono divertita di più! Ho adorato saltare, giocare e tuffarmi dentro a queste sfere gialle.
Il giro sta quasi per finire!
Arriviamo ad alcune stanze illuminate con luci a led con effetti stroboscopici, in stile disco party. Per concludere, una sala bianca con diversi fili trasparenti dove sono appese tantissime palline colorate.
Questa room finale è stata chiamata Atomic Sunset. Se vi posizionate alla porta d’entrata con la macchina fotografica in mano, scatterete una foto “atomica” di voi stessi; le palline creeranno un effetto pazzesco, incoronandovi come “sole” per un tramonto con i fiocchi.
Almeno, questa è la mia interpretazione!
Come arrivare alla Beautiful Gallery di Milano
Per accedere alla mostra, dovrete registrarvi sul loro sito prenotando data e orario.
Attenzione: i biglietti non sono rimborsabili ma vi è la possibilità di modificarne l’orario.
Per arrivare, vi consiglio di prendere la metro M2 Verde e scendere a Sant’Agostino. Percorrete a piedi circa 800m (una decina di minuti) per raggiungere via Bergognone 26.
Beatiful Gallery: la mia conclusione
La Beautiful Gallery di Milano è un luogo incantato, suggestivo e colorato, in cui tutti possono tornare un po’ bambini e sbizzarrirsi in ciò che ormai ci riesce meglio: scattare foto col cellulare e postare!
Cosa stai aspettando? Corri a prenotare per avere anche tu delle foto stratosferiche!
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Ci siamo divertite tantissimo, soprattutto nella vasca piena di palline . Grazie ancora per avermi accompagnato .
Mi rincuora il fatto che sia accessibile fino a Marzo perchè molto probabilmente riuscirò a farci un salto anche io. Una mostra simile non me la perderei per nulla al mondo. Poi per un IG-addict come me sarebbe davvero il top!!!
Sono troppo vecchia per ste cose! 🤣
Scherzo, in realtà credo che sia davvero molto divertente. Mi piace molto la definizione che hai dato all’inizio: in questo museo le opere d’arte siamo noi stessi!
Che luogo pazzesco! Adoro questi musei interattivi dove il protagonista non è l’opera in sé ma il visitatore! Sono contenta che anche a Milano sia stata aperta una Beautiful Gallery, presto ci farò un bel giro… Non vedo l’ora di buttarmi nella vasca delle palline!
Vi ho seguito con Libera e penso vi siate realmente divertite, è pazzesco questo luogo fa davvero tornare bambini. Quando capito a Milano dovrò organizzare
Sto già organizzando un weekend a Milano a gennaio per poterla visitare e non vedo l’ora!
Ma io voglio andarci SUBITO, e sto rosicando perché Milano è lontanuccia! Adoro i musei come questo, si torna subito bambini! Bellissimo! La stanza con i pois mi ricorda le opere con la zucca a pois di Yayoi Kusama, non so se hai presente. No basta devo trovare il modo di andarci, è stupendo!!
Sono contenta che ti sia piaciuto!
effettivamente è un bel posto e c’è da divertirsi!
dai che magari riesci ad organizzare… trovi a Milano e a Bologna
Pensare che pochi giorni prima ceh l’aprissero ero proprio a Bologna dove hanno aperto la prima Gallery, mi mangio le mani!! Vorrei poterci andare, sperando resti aperta un po’ più a lungo ma non mi iloludo, anche se il divertimento sembra essere assciurato!
Quella di Bologna rimane fissa.. quella di Milano purtroppo a Marzo chiude!
magari ce la fai 😉
Comunque credo che in UK ci siano musei del genere, no?
un parco giochi per bimbi grandi, finalmente! sarebbe davvero divertente riuscire a fare un giro, speriamo.