Come potete immaginare, Barcellona è la città più grande della Catalogna e la seconda della Spagna, con più di 5 milioni di abitanti nella sua area metropolitana.
Questo costituisce un centro economico, turistico e commerciale di prim’ordine.
È vero che Barcellona ha così tante cose da vedere che un solo weekend non basterebbe per girarla tutta. Per avere una panoramica della città sarebbe ideale stare 3 o 4 giorni in totale, in questo modo non si rischia di perdere niente.
Se stavi cercando una mini guida di viaggio a Barcellona sei nel posto giusto. Ti racconterò un po’ sulla mia esperienza alla scoperta dei luoghi imperdibili in questa bellissima città.
Indice
Mappa di Barcellona
Barcellona: cosa visitare?
La Sagrada Familia
La Sagrada Familia, il luogo più emblematico da vedere a Barcellona. Anche se tutti l’associano a Gaudí, la sua costruzione è stata in realtà iniziata dall’architetto Francisco de Paula del Villar. Un anno dopo il suo inizio, Gaudí ha preso le redini del progetto, ha fatto una modifica completa, aggiungendo il suo tocco modernista.
Fatto sta che ancora oggi non è completa e i lavori continuano! Difficile prevedere quando sarà completata la costruzione, anche se attualmente si parla del 2026, a 100 anni dalla morte di Gaudí.
È un posto semplicemente stupendo. Può piacerti più o meno, ma non ce n’è uno simile in tutto il mondo. Insieme ad altre opere dello stesso architetto, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Sembra sciocco dire che questo è uno dei monumenti più visitati in Spagna; devo confessare che è molto appariscente. Attenzione, è sempre pieno di turisti e può anche sembrare un po’ travolgente, ma ne vale davvero la pena.
Il consiglio è di comprare i ticket per visitarla online, così eviti file inutili.
La Rambla
La Rambla, conosciuta anche come Las Ramblas, è una delle arterie più trafficate e conosciute di Barcellona. Collega Plaza de Cataluña, nell’Ensanche, con il porto della città.
Lungo La Rambla troverai molti negozi ed edifici molto simbolici come il Gran Teatre del Liceu, un edificio neoclassico del XIX secolo che ospita balletti e opere; o il mercato della Boquería, di cui parlerò più avanti.
Da una delle vie laterali delle Ramblas si entra in Plaça Real de Barcelona, un ottimo posto per bere qualcosa, poiché ci sono molti ristoranti e bar.
Proprio alla fine del lungomare, attaccato al porto della città, si trova il Monumento in omaggio a Cristoforo Colombo, costruito in occasione dell’Esposizione Universale di Barcellona del 1888.
Il porto di Barcellona
Un altro posto cool da vedere in città è il Porto di Barcellona, uno dei più importanti al mondo e luogo di arrivo per le navi da crociera (Barcellona è il porto con il maggior numero di navi da crociera del Mediterraneo!).
Accanto a Port Vell (Porto Vecchio) e al Club Nautico di Barcellona, non puoi perderti il Maremagnun, un centro commerciale abbastanza completo e l’Acquario di Barcellona.
Se vuoi riposarti un po’, puoi andare a Plaça de l’Ictineo e fare un giro nei suoi bellissimi giardini.
Casa Batlló
Nel cuore del Paseo de Gracia e dell’Eixample, arriviamo ad un’altra opera di Gaudí, in questo caso, Casa Batlló, uno dei miei edifici preferiti in città.
Forse Casa Batlló è l’edificio modernista catalano più noto, ma questa zona è conosciuta come la Mela della Discordia. Questo include, oltre alla precedente, la casa di Lleó Morera, la casa di Mulleras, la casa di Bonet e la casa di Amatller.
Quello che dovete sapere è che quando arriva la bella stagione, a Casa Batllò iniziano le Notti Magiche. Salite sulla terrazza di Casa Batllò e ammirate il tramonto di Barcellona al ritmo di musica. Compresi nel prezzo ci sono anche due cocktail, la cui scelta è molto ampia.
Le Notti Magiche presso Casa Batllò offrono una varietà di eventi musicali per accontentare i gusti di tutti, che sia pop, rock, jazz, blues, flamenco o altro.
Per maggiori informazioni e per prenotare la visita di Casa Batllò durante le Notti Magiche visitate il sito web ufficiale.
La Pedrera (Casa Milà)
A pochi metri da Casa Batlló, proprio sul marciapiede opposto si trova La Pedrera, conosciuta anche come Casa Milá. Fu ideata nel primo decennio del XIX secolo da Gaudí.
Come curiosità, ti dico che c’è ancora qualcuno che vive all’interno della Pedrera. Si tratta della scrittrice Ana Viladomiu, che vive nell’edificio di Gaudí da oltre 30 anni, in mezzo a valanghe di turisti.
Ha scritto un libro raccontando la sua vita in questo monumento!
La Plaza de Catalunya
Tra l’Ensache e il Quartiere Gotico di Barcellona si trova Plaza de Catalunya, il centro nevralgico della città.
Se vuoi avere una bella vista della città, ti consiglio di salire al nono piano di El Corte Inglés. Dentro a questi grandi magazzini ci sono molti negozi, da Fnac a Zara e un negozio Apple.
Il mercato de la Boquería
Il mercato de la Boquería (o Mercado de San José) è uno dei luoghi più importanti da vedere a Barcellona.
Nonostante negli ultimi anni sia diventato troppo turistico, conserva ancora parte della sua essenza originaria. Oltre ad assaggiare i tipici succhi naturali e i diversi tipi di frutta, ti consiglio di passeggiare con calma e vedere le bellissime bancarelle che vi sono all’interno.
È un posto affascinante, sicuramente da non perdere.
Il Quartiere Gotico: Cattedrale di Barcellona e Plaza San Jaume
Il Quartiere Gotico è una delle zone più antiche della città, e anche una delle più belle. Non ha nulla a che fare con gli ampi viali dell’Ensanche e nemmeno con La Rambla.
Qui troverai strade molto più strette, tortuose, medievali e molto interessanti.
Non puoi perderti la Plaça Real e soprattutto la Cattedrale di Barcellona o la Cattedrale di Santa Croce e Sant’Eulalia.
Costruita nel XIII secolo, è la principale chiesa gotica della città, sede dell’arcidiocesi di Barcellona, considerata tra le più belle chiese spagnole.
Non si può nemmeno perdere la Plaza San Jaume, sede della Generalista della Catalogna e anche del Consiglio Comunale della capitale catalana.
Durante le Fiestas de la Merced, alla fine di settembre, vengono organizzate molte attività in città. Una delle più famose è “i castelli della Plaza San Jaume”, enormi torri umane dichiarate Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco.
Infine, da non perdere, la Basilica di Santa Maria del Mar, anch’essa situata nel Quartiere Gotico. Anche se all’esterno può essere un po’ deludente, all’interno è molto interessante.
Il Parco di Montjuic
Nella parte sud-occidentale della città si trova il distretto di Montjuic, una delle zone più vivaci della città.
Ti consiglio di arrivare da Plaça d’Espanya, una piazza gigantesca e imponente che ospita al centro una fontana e l’antica Plaza de Toros de Barcelona, ora trasformata nel centro commerciale Arenas de Barcelona.
Da lì puoi attraversare le Torri Veneziane, due torri gemelle costruite negli anni ’20 per l’Esposizione Internazionale di Barcellona del 1929.
Lì, all’interno del Parco di Montjuic, non puoi perderti la Font Màgica de Montjuïc, che ospita giochi di luci e colori. Altamente raccomandato, soprattutto nel tardo pomeriggio.
A Montjuic ci sono molte cose da fare.
Uno dei miei passatempi preferiti è il Poble Espanyol (Villaggio Spagnolo), un museo a cielo aperto che contiene edifici a grandezza naturale di quella che sarebbe una città iberica. È molto curioso!
Anche l’offerta culturale è molto varia. Oltre al CaixaForum (un grande centro culturale ed educativo in una vecchia fabbrica dall’architettura modernista), non puoi perderti il Teatre Lliure, il Mercat de les Flors e la Fondazione Joan Miró.
Se il Parco di Montjuic si distingue per qualcosa, è per il Palazzo Nazionale, sede del Museo Nazionale d’Arte della Catalogna, che ospita una delle migliori collezioni d’arte di tutta la Catalogna.
Il Paseo de Gracia
Il Paseo de Gracia è un’altra delle arterie principali di Barcellona vicino a La Rambla e Avenida Diagonal.
Oltre a Casa Milá e Casa Batlló, il Paseo de Gracia è uno dei più visitati della città (è infatti una delle strade più care di tutta la Spagna).
Qui puoi trovare molti negozi e hotel di lusso.
Barceloneta
La spiaggia della Barceloneta è un altro luogo imperdibile da visitare a Barcellona, ancor di più se ci vai in estate.
È un luogo essenziale per godersi la spiaggia di Barcellona e il bel tempo.
Proprio accanto alla Barceloneta si trova la spiaggia di San Sebastián, dalla quale si può vedere l’Hotel W Building, uno degli alberghi più moderni e interessanti della città.
Palazzo e Parque Güell
Infine, concludo questo articolo su cosa vedere a Barcellona con Park Güell, un altro dei progetti di Gaudí diventato Patrimonio dell’umanità nel 1984.
È un parco incredibilmente bello e ti consiglio di non perderlo!
Anche se è un po’ più lontano dal centro, ci si arriva perfettamente con la metropolitana (fermata Vallcarca).
Il Palazzo e il Parco Güell rimangono praticamente gli stessi da quando nel 1886 l’industriale Eusebi Güell commissionò ad Antonio Gaudí la costruzione della casa di famiglia.
Ha sviluppato diversi schizzi fino a quando non ha trovato una soluzione innovativa sull’uso della luce e dello spazio per trasformare un palazzo in una casa funzionale!
Come puoi notare, abbiamo trovato un totale di 9 edifici Patrimonio dell’Umanità a Barcellona. È chiaro che il modernismo e Antonio Gaudí trionfano nella lista dell’Unesco. Ora non ti basta che, come dice Tadao Ando: “Andiamo a viverli dal vivo!”.
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Sono stata diverse volte a Barcellona e l’idea era quella di tornarci a Capodanno… e invece niente. Ho visto tutti questi posti ma mi manca ancora all’appello la Sagrada Familia perché non avendo prenotato prima ho cambiato idea per via delle code lunghissime.
Eh già… ho saputo ultimamente delle file lunghissime!
ormai conviene prenotare tutto online!
Io ho preso il biglietto per febbraio 2022… spero in bene!
Andiamo ogni anno a Barcellona perchè facciamo scalo al porto e il primo posto in cui ci fiondiamo è la Bouqueria. Mia figlia adoro i frullati di frutta, che spesso le regalano a fine serata, e noi mangiamo spesso alle bancarelle gastronomiche. Rimane una dlele città più eclettiche del mondo.
leggere il tuo commento mi fa venire l’acquolina!
io ci sono stata talmente tanti anni fa che non vedo l’ora di tornare!
infatti, ho preso un biglietto x un weekend lungo a febbraio… non vedo l’ora!!
Ti dico solo che il mio architetto preferito è Antonì Gaudì e che il mio scrittore preferito è Carlos Ruiz Zafon. Mettili insieme e, per forza devi partire per Barcellona. Essendoci stata tre volte, sono riuscita a vedere tutto quello che hai descritto e mi ritengo davvero molto fortunata perchè è una città meravigliosa!
Wow! Beh dai, hai trovato la tua città nel mondo!
Io ci sono stata, nel lontano 2008… e ho preso dei biglietti per andarci a febbraio!
Non vedo l’ora di rivederla e rivivere l’atmosfera spagnola! Uno spettacolo!
La tua miniguida è molto preziosa perché sto giusto pensando di organizzare un viaggetto a Barcellona in primavera. Hai ragione, con tutte le cose da vedere e da fare un fine settimana è davvero troppo poco!
Ho visitato la Spagna in lungo e in largo ma devo ammettere che Barcelona mi manca, l’ho sempre snobbata perché troppo popolare eppure ultimamente la sto rivalutando e devo dire che c’è tanta roba da vedere. La tua guida mi sarà molto utile, la terrò a mente. Magari prima o poi mi decido ad andarci.
Abbiamo in mente di visitare Barcellona l’anno prossimo, restrizioni permettendo emi hai fatto sognare con i posti saliente della città. Vederli con i miei occhi sarà un sogno, sono soprattutto curiosa di Casa Battlò e las Ramblas.
ma veramente????
noi (se tutto va bene!) partiamo per Barcellona tra 1 mesetto!!!
speriamo in bene
Barcellona mi manca, sono stata in Spagna 3 volte ma non ho ancora avuto l’occasione di vederla! Non vedo l’ora di partire per questa meta seguendo anche i tuoi consigli! E poi Gaudì e tutti i suoi luoghi… Quanta bellezza!
io ci sono stata tantissimi anni fa…e avrò il piacere di rivederla tra un mesetto!!
non vedo l’ora!
spero che non ci salti il viaggio x colpa del covid