Gubbio: cosa vedere in un giorno nella città dei matti

Per l’estate del 2022, io e Valentino abbiamo deciso di partire alla scoperta di regioni italiane a noi poco conosciute. Ne abbiamo selezionate due, che ci sembravano interessanti per scappare del caldo afoso di Milano.

La nostra prima tapa è stata l’Umbria, nel pieno centro Italia. Abbiamo prenotato all’agriturismo La Cima, sito tra Gubbio e Pietralunga, in provincia di Perugia.

Abbiamo notato che su Booking si trovano diverse strutture, soprattutto agriturismi con colazione tipica che valgono davvero la pena di essere scoperti, quindi sicuramente non mancano opzioni!

Tornando a noi, siamo stati accolti da Claudio e sua mamma Antonella, due persone davvero favolose che ci hanno dato il benvenuto e coccolato come se fossimo stati di casa.

La struttura era molto caratteristica: un casale in pietra, il tipico agriturismo con piscina vista colline! Che dire?

Location meravigliosa e cibo squisito (tutto km 0!).

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Nei 3 giorni trascorsi da loro, abbiamo approfittato per conoscere un po’ i dintorni, pertanto Gubbio è stata la nostra prima scelta.

Dove si trova Gubbio e dove parcheggiare?

Gubbio si trova nella parte nord-orientale dell’Umbria ed è una delle città più pittoresche della regione. E’ facilmente raggiungibile in macchina e nei pressi del centro storico troverete diversi parcheggi gratuiti e a pagamento.

Siccome siamo stati ad agosto, ci è stato consigliato di posteggiare nei dintorni dell’anfiteatro romano, in un parcheggio a pagamento (€1,50 all’ora, pagabile con app EasyPark).

Questo bellissimo borgo medievale è rimasto pressoché inalterato negli anni, rendendolo una meta ideale per chi ama la storia. Il paesaggio urbano è dominato dal Palazzo dei Consoli, il simbolo della città, oltre a bellissime chiese, resti archeologici di epoca romana e della tradizionale Festa dei Ceri (di cui parlerò più avanti).

Una volta superata la porta della città, le attrazioni sono tante! Ma andiamo per parti, seguitemi in questa mini guida della città di Gubbio.

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Gubbio: cosa vedere in un giorno?

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Anfiteatro romano e Antiquarium

Situato a nord del centro storico, è un complesso archeologico che comprende i resti di un teatro romano con una capienza di 6.000 spettatori, uno dei teatri più spaziosi dell’epoca, con mosaici ben conservati.

In estate, il teatro ospita ancora oggi alcuni spettacoli. Il vicino Antiquarium, invece, espone alcuni dei reperti della domus romana rinvenuti sotto le fondamenta, oltre ad altri mosaici che facevano parte di antiche murature e pavimenti.

Come arrivare: sta appena fuori Porta degli Ortacci, tra via Matteotti, via Perugina, via Ubaldi e via Parruccini

Orario di apertura: dal giovedì alla domenica 8:30-17:30

Costo biglietto: 3,00 €/ ridotto 2,00 €

Palazzo del Bargello e la Fontana dei matti

Costruito in stile gotico, il palazzo Bargello risale al 1300 ed è ben conservato, tant’è che viene considerato come uno degli edifici più belli di Gubbio. Si chiama così per via dal Bargello (cioè il capo della polizia locale), che risiedeva proprio lì; oggi, invece, è sede del Museo della Balestra.

Di fronte al palazzo si trova la Fontana dei Matti, monumento che ha dato a Gubbio il soprannome di “città dei matti”.

Il paese ricevette questo titolo per via dei suoi abitanti, gente allegra ed eccentrica dedita ai giochi e alle feste.

Secondo l’antica tradizione, per diventare cittadino onorario di Gubbio ed essere ufficialmente definito matto, bisogna fare il giro della fontana per 3 volte e poi bagnarsi con le sue acque.

Una volta superato il test, puoi richiedere la “patente da matto”, acquistandola per 4€ nel negozietto di fronte!

Come arrivare al palazzo: Via dei Consoli, 35

Orario di apertura: venerdì, sabato, domenica e festivi 10:30-13:00/15:00-18:00

Costo biglietto: 2,00 € / ridotto 1,00 €

Piazza Grande

Camminando per le vie del centro storico, s’arriva alla meravigliosa Piazza Grande, una vera e propria piazza sospesa costruita su una serie di archi.

La piazza è facilmente raggiungibile anche da Via Bardassini tramite un ascensore pubblico e l’ingresso è gratuito.

Palazzo dei Consoli, Museo Civico e Palazzo del Podestà

Il Palazzo dei Consoli occupa il centro della città e, grazie alla sua posizione, è facilmente raggiungibile da qualsiasi quartiere.

Ha una facciata gotica ed è stato il primo palazzo in Italia ad essere dotato di acqua corrente, tubazioni e servizi igienici.

Oggi è sede del Museo Civico di Gubbio, conta con gallerie d’arte e una pregiata collezione di ceramiche. Il museo conserva anche le famose Tavole Eugubine, sette lastre bronzee su cui sono incisi i più importanti testi umbri, che descrivono alcuni degli antichi riti religiosi.

Il Palazzo del Podestà, invece, si trova sull’altro lato opposto della piazza e attualmente è sede degli uffici del comune.

Come arrivare: Piazza Grande

Orari: 10:00-13:00/15:00-18:00, sab e dom 10:00-18:00

Costo biglietto: €7,00 / ridotto €5,00 e gratis per bambini fino a 5 anni

Duomo

Detta anche Basilica dei santi Mariano e Giacomo Martiri (qui sono conservate anche le loro spoglie, in un sarcofago tardoantico sotto l’altare maggiore), risale al XII secolo (anche se nel corso dei secoli è stato rimaneggiato), è un edificio religioso in Stile gotico.

Anche il suo interno è in stile gotico, con navata a croce latina sorretta da dieci grandi archi.

Come arrivare: prendendo il secondo ascensore da via XX Settembre alla cattedrale

Orari: 9:00-17:00; ascensore 9:00-18:20

Costo biglietto: gratis

Basilica di San Ubaldo

In questo caso le attrazioni sono due: la cattedrale e la funivia Colle Eletto, che dal centro di Gubbio porta fino in cima al Monte Ingino, dove si trova la basilica.

Il tour prevede un dislivello di circa 500 metri, racchiuso in gabbietta che può ospitare fino a due persone. Una volta sospesi nel vuoto, si può godere di splendide viste panoramiche sulla città e sulla campagna circostante.

Ma c’è un’alternativa: fare il percorso a piedi!

Ovviamente, il mio compagno Valentino sotto il sole di mezzogiorno cos’ha deciso? Di farlo a piedi, proprio così!

Ora starete pensando: embè?

Il risultato è stato un trekking di 45 minuti, tutto in salita sotto il sole cuocente d’agosto fino alla basilica. Meno male che la vista da lassù ne valeva davvero la pena.

 

Sull’altare, la cattedrale conserva l’urna neogotica contenente il corpo incorrotto di Sant’Ubaldo, patrono di Gubbio, e i ceri giganti della famosa festa che si tiene ogni 15 maggio.

Per il ritorno, abbiamo optato per la cestovia: una funivia molto particolare dove si viaggia completamenti all’aperto, ma la vista è davvero mozzafiato! In pochissimi minuti si torna al centro del paese.

Il biglietto di solo andata costa 4€. Andata e ritorno sono 6€.

Festa dei ceri

Questa festa è una tradizione secolare che si svolge ogni anno il 15 maggio, alla vigilia del Santo Patrono.

L’evento prevede il trasporto dei cosiddetti ceri, tre massicce strutture in legno del peso di circa quattro quintali ciascuna. Ogni candela è sormontata da statue di Sant’Ubaldo (protettore di muratori e scalpellini), San Giorgio (protettore di artigiani e mercanti) e Sant’Antonio Abate (protettore di contadini e studenti).

Questi ceri vengono portati sulle spalle e di corsa per le vie del centro storico, in una sorta di “corrida” in cui i “ceraioli” vengono incitati dalla folla, fino al raggiungimento della Basilica di Sant’Ubaldo sul colle di Ingino.

Ogni anno questo evento attira pubblico da tutto il mondo.

Come arrivare: L’evento si svolge nelle vie del centro storico

Quando: ogni 15 maggio tutto il giorno

Costo: gratuito

Dove mangiare a Gubbio

L’Umbria è nota per la sua ricca tradizione culinaria, che comprende formaggi, selvaggina, salumi e deliziose salse a base di funghi e tartufo.

Se siete amanti della birra come noi, vi consigliamo il birrificio San Biagio, che dista poco più di un’ora di macchina, ma non ve ne pentirete.

Per quanto riguarda il cibo, la crescia fa da padrona in tutte tavole umbre. Si tratta del pane tipico della regione: viene cotto, affettato e farcito con una varietà di prodotti.

Proprio a Gubbio troverete La Cresciamia, un luogo dove assaggiare questa pietanza deliziosa!

 

Babi
Babi
Trent'anni fa, in un piccolo paesino del Brasile nascevo io. Una sorpresa inaspettata, ma che ha riempito la casa di solarità e energia. Vissi lì fino ai miei 17 anni, quando finito il liceo decisi di venire alla avventura in un paese totalmente sconosciuto. Ed ora mi trovo qui, a Milano dove lavoro e studio Marketing Digitale. Mi definisco uno spirito libero, una donna determinata e ambiziosa ma con i piedi per terra. Spesso sento dire che il mio sorriso insieme al mio sguardo trasbordano di allegria...pertanto cerco di mantenere la positività e il buon umore sempre che possibile. La mia più grande passione è viaggiare. Amo incontrare nuove culture, nuovi volti e nuovi posti bellissimi in questo vasto pianeta. Per cui ho creato il blog, per dividere con voi qualche mia avventura, illustrando come ho vissuto ogni città o paese dove sono passata, con piccoli suggerimenti che dal mio piccolo posso darvi per far sì che la vostra vacanza sia speciale come le mie :) Enjoy!

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